Un’edizione al femminile questa dei Grammy’s 2021.
La premiazione, in diretta dallo Staples Center di Los Angeles, è stata presentata dal comico del The Daily Show Trevor Noah, e si è volta nella notte tra il 14 e il 15 marzo.
Come già accaduto con gli eventi precedenti, ancora una volta i premi sono stati consegnati in assenza del pubblico e con solo alcuni dei vincitori presenti alla serata, molti invece in collegamento da casa.
Vincitrice assoluta è la grandissima Beyoncé che, delle 9 candidature, si è portata a casa ben 4 grammofoni, riuscendo così a guadagnarsi un posto nella storia della musica per aver ottenuto un totale di 28 premi durante la sua carriera; insieme a lei, anche la figlia di 9 anni Blue Ivy, grazie alla vittoria come “Best Music Video”, raggiunge il record come seconda artista più giovane della storia.
Billie Eilish, nonostante quest’anno non abbia presentato un suo album, ha ugualmente ricevuto due premi: uno per la categoria “Best Song Written for Visual Media” con il brano inserito nella colonna sonora di James Bond “No Time To Die”, e l’altro in una delle categorie più importanti, “Record of the Year”, con la sua “Everything I Wanted”. La giovane artista, di soli 19 anni, ha però dedicato la sua vittoria a una sua collega, la quale, a detta della Eilish, avrebbe meritato più di lei il premio, Megan Thee Stallion; quest’ultima, si è comunque portata a casa tre premi, tra cui quello come “Miglior Artista esordiente”.
La fantastica Taylor Swift ottiene il meritatissimo premio “Album of The Year”, grazie al suo “Folklore”, diventando la prima donna a riceverlo per ben tre volte, nel 2010 e nel 2014.
Anche per gli uomini le soddisfazioni non sono mancate. Harry Stiles, presentatosi a petto nudo, con giacca di pelle nera e boa verde attorno al collo, esegue una performance d’apertura straordinaria con il suo brano “Watermelon Sugar”, grazie al quale ha ottenuto il premio “Best Pop Solo Performance”.
Come abbiamo imparato negli anni, non c’è evento senza la presenza di forti emozioni. Negli ultimi dodici mesi, al di là delle problematiche legate alla pandemia, un’altra grande questione ha sollevato gli animi di milioni di persone, qualcosa che si sperava fosse ormai superato ma che, come abbiamo invece potuto constatare, è ancora presente e fortemente radicato nella società, il razzismo.
Alcuni artisti hanno cercato di onorare le vittime che hanno perso la vita a causa della cattiveria umana, portando avanti il messaggio del “Black Lives Matter”. Tra questi la cantautrice H.E.R. con il suo brano “I Can’t Breathe”, intitolato come la frase che George Floyd pronunciò poco prima di morire, bloccato a terra dalla morsa di un poliziotto.
Notevole, a tal proposito, è l’esibizione del rapper Lil Baby che ha inscenato alcuni scontri con la polizia e che ha portato sul palco alcuni attivisti per lanciare un messaggio di supporto al nuovo presidente Biden.
A sorprendere è stata anche la scelta di portare come presentatori dei premi i lavoratori del mondo della musica che sono stati fortemente colpiti dalla crisi pandemica.
****
Ecco la lista dei vincitori di quest’anno
Album of the year
Folklore – Taylor Swift
Record of the year
Everything I Wanted – Billie Eilish
Song of the year
I Can’t Breathe – H.E.R
Best new artist
Megan Thee Stallion
Best pop solo performance
Watermelon Sugar – Harry Styles
Best pop duo/group performance
Rain on Me – Lady Gaga with Ariana Grande
Best pop vocal album
Future Nostalgia – Dua Lipa
Best progressive R&B album
It Is What It Is – Thundercat
Best rap song
Savage (Remix) – Megan Thee Stallion featuring Beyoncé
Best rap album
King’s Disease – Nas
Best melodic rap performance
Lockdown – Anderson.Paak
Best dance recording
10% – Kaytranada featuring Kali Uchis
Best dance/electronic album
Bubba – Kaytranada
Best rock performance
Shameika – Fiona Apple
Best metal performance
Bodycount – Bum Rush
Best rock album
The New Abnormal – The Strokes
Best alternative album
Fetch the Bolt Cutters – Fiona Apple
Best R&B performance
Black Parade – Beyoncé
Best country album
Wildcard – Miranda Lambert
Best Country Solo Performance
When My Army Prays – Vince Gill
Best Country Duo/Group Performance
10,000 Hours – Dan + Shay & Justin Bieber
Best musical theatre album
Jagged Little Pill
Producer of the year, non-classical
Andrew Watt
Best music video
Brown Skin Girl – Beyoncé ft. Blue Ivy and Wizkid