TRA LE ARTISTE PIU’ STRAVAGANTI DEL SONGWRITING AL FEMMINILE, IN OCCASIONE DELLA PUBBLICAZIONE DI ‘JOANTHOLOGY’, IL MULTI-ALBUM IN ARRIVO A MAGGIO JOAN AS POLICE WOMAN in concerto in Italia.
sabato 8 giugno
ROMA – MONK
Via Giuseppe Mirri, 35
maggiori informazioni su prezzi dei biglietti, prevendite ed orari in arrivo a breve
mercoledì 19 giugno
BOLOGNA – BOTANIQUE FESTIVAL
Giardini di Via Filippo Re
apertura porte ore 20.00 – inizio concerto ore 21.30
prezzo del biglietto: 15 € + d.p.
biglietti in vendita su Ticketone (online ed offline)
lunedì 5 agosto
CORIGLIANO D’OTRANTO (LE) – SUD EST INDIPENDENTE FESTIVAL
FOSSATO DEL CASTELLO DI CORIGLIANO D’OTRANTO
Piazza Castello, 1
apertura porte ore 20.00 – inizio concerto ore 22.00
prezzo del biglietto: 15 € + d.p.
biglietti in vendita su Vivaticket (online ed offline)
Multistrumentista newyorkese originale e stravagante, negli anni ha collaborato con artisti del calibro di Elton John, Lou Reed, Nick Cave, Rufus Wainwright, Antony e Battiato.
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Ad un anno dalla pubblicazione di ‘Damned Devotion’, Joan As Police Woman annuncia ‘Joanthology’, la prima retrospettiva della stravagante multistrumentista in arrivo a maggio (Pias Rercordings), un multi album contenente i migliori successi dell’artista newyorkese e materiale inedito, un’antologia degli ultimi quindici anni di brillante carriera musicale, spaziando nei generi e nelle influenze, mettendo in rilievo la dedizione alla sperimentazione che Joan ha sempre avuto nei confronti della musica e dell’arte in senso ampio. In occasione del tour che accompagnerà la pubblicazione del disco, Joan As Police Woman si esibirà in solo, un ritorno alle origini del sound che da sempre la contraddistingue, tra pianoforte, chitarra, la sua inconfondibile voce e la sua carismatica presenza scenica. L’ultimo tour in solo risale al 2006, in occasione della pubblicazione di ‘Real Life’; i nuovi concerti in solo sono un gradito omaggio ai fan che da sempre, e sempre più numerosi, la seguono. Il tour di ‘Joanthology’ vedrà Joan suonare i brani contenuti nell’antologia e brani tratti dal secondo album di cover di prossima pubblicazione. Si preannunciano imperdibili gli appuntamenti che porteranno Joan As Police Woman sui palchi italiani a giugno ed agosto!
Dopo aver celebrato nel 2016 una decade di successi internazionali con “Let It Be You”, il disco realizzato in collaborazione con Benjamin Lazar Davis, Joan As Police Woman pubblica nel 2018 ‘Damned Devotion’, un album intimo ed introspettivo. Mentre “The Classic” (2014) era una celebrazione appassionata della vita e “The Deep Field” (2011) respirava romanticismo in ogni canzone, “Damned Devotion” è un ritorno alle origini, ai testi nudi e alle melodie senza tempo che avevano caratterizzato “To Survive” (2008) e “Real Life” (2006).
Nata nel 1970, Joan As Police Woman è cresciuta con la sua famiglia adottiva in Connecticut, fino a quando si è trasferita a Brooklyn per unirsi alla scena musicale di quel periodo. Ha delle basi solide. Ha studiato violino all’università e suonato in un’orchestra. Nel 1994 quando raggiunge New York inizia ad esibirsi con band art/punk, sperimentando i parametri del suono del suo violino. Inizia poi a lavorare come turnista con Antony and the Johnsons e Rufus Waiwright poi Lou Reed, Beck, Toshi Reagon, David Sylvian, Sparklehorse, Laurie Anderson e Damon Albarn.Ultimamente ha lavorato con Sufjan Stevens, John Cale, Aldous Harding, Woodkid, Justin Vivian Bond, RZA, Norah Jones e Daniel Johnston ed ha inoltre prodotto l’album di Lau che ha vinto un premio per il suo avant-folk scozzese.
Joan As Police Woman è un progetto nato nel 2002 e chiamato così in omaggio alla star degli show TV polizieschi Angie Dickinson. I suoi precedenti album sono stati acclamati da pubblico e critica e hanno vinto premi tra cui l’Independent Music Awards (Real Life) e il Q Magazine’s Album of the Year (To Survie).
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Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è un articolo scritto dalla redazione di Nonsense Mag.