Lo scorso 7 settembre Lemandorle hanno pubblicato un ep dal titolo “Per un album è ancora presto“, una raccolta di tre brani, pubblicata dopo una serie di singoli di successo, nella quale si osserva una relazione e la ricerca di se stessi, raccontate da vari punti di vista, nel delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Una ricerca poggiata sopra suoni elettronici e coinvolgenti, con la tipica malinconia che è il marchio di fabbrica della formazione.
Intervista di Egle Taccia.
“Per un album è ancora presto” è un titolo che mi ha fatto sorridere. A chi è venuta l’idea?
In tanti in questi mesi ci hanno chiesto quando sarebbe uscito il nostro primo album. È una domanda ricorrente. Dopo “Gelato Colorato” credo che in molti si aspettassero un album. Il titolo è nato per scherzo, come inside joke tra noi e il management, una volta che abbiamo mandato i brani finiti da ascoltare. Alla fine è rimasto quello.
Malinconia su suoni elettronici. È questa la vostra ricetta?
Sì, ci sta. Un po’ malinconici per natura, ma in discoteca. Clubbing e nostalgia.
In fase di composizione cominciate a lavorare prima sui testi o sulla musica?
Musica, sempre.
In “Marta” ci raccontate le donne e la loro complessità. L’universo femminile resta ancora un mistero per gli uomini?
Ehm, per gli uomini in generale non lo so. Per me in parte sì. Ma forse è l’altro in generale a essere un mistero, non ne farei una questione di genere.
“Adesso”, invece, parla delle contraddizioni maschili. In questo ep volevate raccontare il diverso modo di approcciarsi ai sentimenti tra uomo e donna?
Mi piace immaginare delle storie. Come frammenti di racconti. Senza che per forza il punto di vista sia maschile. Mi piace mescolare i piani dei personaggi, intrecciare, provare a scrivere da prospettive diverse e non lineari. Alla fine in questo blocco di canzoni i personaggi, che siano maschili o femminili cercano solo loro stessi
“Se tu ti prendi” parla della differenza di tempi in una relazione. È un po’ la chiusura del cerchio?
Si. “Marta” è un brano incentrato su un personaggio femminile. “Adesso” su uno maschile. In “Se tu ti prendi” ci sono entrambi.
C’è modo di fare incontrare questi due mondi?
È l’altro il mistero di per sè. Indipendentemente dal sesso.
Domanda Nonsense: In amor vince chi fugge?
Boh.
Tour:
11 settembre Ape+ Apeinpiazza – Milano
15 settembre Tendenze Festival – Piacenza
21 settembre Fiorachella Festival – Fiorano Modenese (MO)
22 settembre Pindarock – Pescara
28 settembre Lumiere Club – Pisa
03 ottobre CerebrationFest – Padova
12 ottobre Wasabi Club – Parma
02 novembre Pop It festival – Pordenone
