L’orso ‘nnammurato è un libro di poesie, è un disco ed è il frutto dell’incontro tra Sollo e Gnut. Entrambi napoletani, il primo è un musicista e cantante punk, avvicinatosi alla poesia solo da qualche anno; il secondo, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Le poesie/canzoni sono state musicate, suonate e cantate da Gnut insieme ai musicisti della sua band e a ospiti speciali come Ciro Riccardi, Brunella Selo, Dolores Melodia, Andrea Tartaglia, Monia Massa, Luca Rossi e Alexander Cerdà.
“L’orso ‘nnammurato” è un chiaro esempio di come si possa ancora realizzare un progetto per passione lasciando da parte le logiche di mercato. Mentre lavoravate a questo libro musicato qual è stata la domanda che vi siete rivolti più frequentemente?
La domanda che ci siamo posti più volte sicuramente è stata: “Questa ti emoziona?”. Sia quando era una poesia appena letta, sia quando era una canzone appena suonata.
Provenite da esperienze musicali molto diverse, in che momento avete capito che qualcosa di bello sarebbe potuto nascere?
Il 5 ottobre 2015. Il giorno in cui è nata la nostra prima canzone, “L’ammore ‘o vero”.
Cantare e scrivere in napoletano vi rende più liberi?
Diciamo che ci fa sentire più naturali, fieri di esprimerci in “lingua Madre”, il napoletano appunto. Per noi l’italiano è la “lingua Padre”.
66 poesie, 14 delle quali sono diventate canzoni. La scelta di quelle 14 è stata fatta seguendo l’istinto o c’è stato un lavoro più complesso dietro?
La scelta è stata naturale, non ci sono state strategie. Ci siamo limitati ad assecondare l’istinto, ragionandoci sopra in seguito.
Portare avanti la propria arte in un periodo storico come questo quanta tenacia richiede?
Se ti limiti a fare quello che ti piace e che ti fa sentire bene non trovi il tempo né ti poni il problema di chiederti se c’è voluta tenacia o meno.
Che tipo di spettacolo proponete durante i live? Quali sono le prossime date?
È uno spettacolo semplice ed informale, durante il quale ci limitiamo a cantare insieme le nostre canzoni, seduti ad un tavolino con una bottiglia di vino. Le canzoni sono intervallate ogni tanto dalla lettura di qualche poesia e dal racconto di qualche aneddoto su come sono nate.
Le prossime date di giugno sono:
13 giugno in trio al “Matuta” di Santa Maria Capua Vetere
20 giugno a Torino
21 giugno a Milano – Germi
22 giugno in piazza a Caiazzo (Ce) in full band.
Domanda Nonsense: l’amore in cucina ha il sapore di…?
Di una frisella in estate e di una zuppa calda in inverno.
Intervista a cura di Cinzia Canali