Trinus è il primo album, uscito per Elastica Records, di Lisa Kant, cantante, autrice, vocal coach, studiosa di musica antica, di riti magici e alchemici. Un esordio che profuma di passato e contemporaneità, di suoni tribali e arcaici, di storia e magia. Lasciatevi travolgere.
Che territori sei andata ad esplorare con “Trinus”?
Territori sicuramente già esplorati, anche se forse meno nella musica leggera. Sono i territori che mi incuriosiscono e che cerco di capire e studiare al fine di trovare le risposte che mi mancano, ma alle quali forse non risponderò mai.
Nella scelta di questo titolo c’entra in un qualche modo anche la cosiddetta perfezione del numero 3?
Sì certo, in questo titolo c’è proprio questa ricerca, la ricerca della perfezione, le piramidi che ascendono al cielo, il simbolo magico che è il numero 3 ed infine la trinità.
L’elettronica che si fonde con le melodie dei madrigali, con i ritmi delle danze propiziatorie… come sei giunta a tutto questo?
Ho elaborato il disco prima da sola in modo semplice e musicalmente più classico, quasi sinfonico, dopo ho lavorato il tutto con Tuzzy di Elastica Records che è noto per il suo sound elettronico minimale, ed è venuto fuori “Trinus” in versione finale. Ci ha convinti ed entusiasmati.
Cosa raffigura quella corona in copertina?
Cercavo un simbolo da associare al mio nome, mi hanno simpaticamente definita “La Regina” nel team di lavoro Elastica e a me è piaciuto! Ho elaborato così una corona che ho visto subito molto bene legata al mio nome. Ho chiesto a “Marenero Preziosi”, ditta di Marino Ceccarelli, artigiano orafo di Firenze di realizzarmela per il video e l’abbiamo poi inserita anche in copertina.
Come presenti il disco nella dimensione live?
Sarò sola, con la mia voce, le mie macchine, le mie tute e la mia voglia di emozionare.
Domanda Nonsense: sei anche un’insegnante di canto, la cosa più assurda detta da un allievo?
Premetto che insegno da molti anni e di cose assurde ne ho sentite davvero molte, la prima che mi viene in mente è: Chi è Battisti? Oppure: Ma perché quando canto devo tenere il tempo?… O canto o tengo il tempo, entrambe mica mi riesce!!!
Usque in finem. LK
Intervista a cura di Cinzia Canali