Woodworm, una delle etichette indipendenti più importanti in Italia, organizza un festival a Berlino con alcuni tra i suoi artisti più interessanti.
Sabato 8 e domenica 9 dicembre, al Bi Nuu di Berlino, cinque band si esibiranno per portare all’estero musica italiana di qualità.
Un’occasione più unica che rara per promuovere all’estero alcune tra le band più apprezzate del panorama musicale italiano, grazie al contributo di Mibac, SIAE e nell’ambito di “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”.
Sabato 8 dicembre protagoniste le chitarre, con i Fast Animals and Slow Kids e i Ministri, famosi per i live particolarmente potenti e manifesto del rock italiano. Per i Ministri sarà la terza data a Berlino, dopo i concerti del 2010 e 2014. “Per noi è importante, perché Berlino è il posto che ha accompagnato un po’ come “città mascotte” il nostro percorso, la citavamo in un pezzo del 2009 senza ancora esserci stati e poi ci siamo finiti tre anni fa per registrare”, racconta Federico Dragogna.
A chiudere la serata il dj set di Musica Mata per un after party ugualmente intenso.
Domenica 9 ad aprire le danze saranno i Campos, seguiti da La Rappresentante di lista e Motta, uno degli indiscussi protagonisti musicali di quest’anno, dopo l’uscita dell’album Vivere o morire.
Quella di Woodworm è una proposta audace, una sfida resa difficile dal fatto che le band cantano in italiano e ancor più dal fatto che il territorio estero è ancora scarsamente “colonizzato” dalla musica italiana, ma è sicuramente un’occasione per cominciare ad aprirsi verso un panorama in grado di offrire opportunità enormi.
“Secondo me una cosa importante, oltre al fatto di iniziare ad uscire fuori dall’Italia, è che in questo periodo di grande individualismo, dove ogni band e ogni cantante punta molto alla propria carriera, loro fanno da aggregatori e quindi tante band -Ministri, Fast Animals and Slow Kids, Motta, i Campos- si uniscono perché c’è Woodworm che lavora e ci fa credere in questa cosa, ci dà fiducia per dire “facciamolo insieme”, racconta Aimone Romizi, voce dei Fast Animals and Slow Kids. “Nel nostro caso ad esempio, siamo fermi ormai quasi da un anno dai concerti, però questa cosa la facciamo, perché tutte le band dell’etichetta Woodworm condividono uno spirito che è lo spirito di portare in giro musica suonata e quindi un’attitudine all’aver voglia di suonare, di andare sul palco insieme. Questa è una delle etichette che davvero fa l’etichetta, unisce, concetto un po’ dimenticato in questo periodo storico”.
WOODWORM FESTIVAL BERLIN
SABATO 8 DICEMBRE
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
MINISTRI
Musica Mata djset
DOMENICA 9 DICEMBRE
CAMPOS
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA
MOTTA