Una splendida giornata di primavera trascorsa in campagna, all’interno dei Mercati Generali di Catania, ha fatto da cornice alla data catanese di Any Other lo scorso 24 Marzo, tappa organizzata dai ragazzi del Mit, una realtà che ormai è diventata una certezza di buona musica in città.
Nell’area interna al locale è arrivata Adele Nigro, questo il vero nome dell’artista veronese, che timidamente si è presentata sul palco per presentarci il suo ultimo album “Two, Geography”. Esattamente come nell’album, il nostro viaggio inizia con “A Grade” e piano piano il pubblico comincia ad affollarsi sotto il palco e a lasciarsi avvolgere dal fascino delle architetture sonore molto ricercate della Nostra, grazie alle quali si è fatta apprezzare dalla critica nazionale, riuscendo a varcare i confini nazionali. Seguendo la tracklist del disco, si prosegue con “Walkthrough” e “Traveling Hard”. Dopo una prima parte in full band, si passa a un momento più intimo dove rimane da sola sul palco. Approfitta di questo momento per presentarci “Capricorn No”, confidandoci che “questo pezzo è stato scritto in un momento in cui non andava proprio tutto bene e non mi sentivo ok, un po’ come tutto l’album, ed è bello quando questi momenti finalmente si superano e si riparte alla grande.”
Dopo un’ora di live ci si avvia verso la conclusione con due pezzi del precedente album “Silently. Quietly. Going Away”, anticipandoci che saranno gli ultimi, perché non è molto fan del gioco dei bis e ha deciso di chiudere così il suo live. Ci confida che sono stati fermi per un mese senza suonare e che per loro è stato strano, essendo dei tour dipendenti, ed essere qui a Catania è una bomba. Il live si chiude con tutta l’energia di “Something”.
Il timbro della voce di Any Other e le sue architetture sonore hanno certamente ipnotizzato la platea catanese, che con attenzione ha apprezzato e ascoltato tutto quello che Adele voleva comunicare.
Report a cura di Egle Taccia