Milano non è Roma. Non lo sarà mai. I navigli non sono il Tevere, il Duomo non è il Colosseo e nessun milanese avrebbe mai la verve creativa di quel romano, romanesco d’Abruzzo che è Enrico Brignano.
Il Forum è terra di cantanti e concerti rock, lo stesso Brignano lo ricorda più volte durante lo show, eppure, le tre ore di comicità che Brignano regala al proprio pubblico hanno la stessa forza e irruenza che possono avere le rock band che hanno calcato il Forum.
Tre ore, mica bruscolini, Brignano è costretto a smettere a mezzanotte perché “a Milano le metro dopo mezzanotte non vanno” altrimenti avrebbe ancora da calare molti assi per strappare una risata, che poi Brignano non strappa solo una risata, riesce proprio a strapparti lo stomaco ad ogni gag. Le scene che mette in mostra son quasi tutte prese dal quotidiano, molte delle battute fanno riferimento alla vita romana e forse a latitudini diverse da quelle romane non tutto risulta immediato, ma si ride talmente tanto da sentirsi romani per una sera. Sesso, situazioni di coppia, la nuova vita da padre, la vita vissuta, tutto condito dalla guascona raffinatezza di Brignano, la sua compagna che appare in qualche sketch e una giovane compagnia teatrale di supporto.
Insomma, da applausi.