Quando un’artista si presenta citando come riferimenti gente come Leonard Cohen, Ennio Morricone, Nina Simone ed i Portishead, si legge la presentazione con un interesse misto tuttavia ad un po’ di sospetto; se nel suo staff di produzione si leggono nomi come Gavin Glass e Scott Halliday, al lavoro con John Grant e la meravigliosa Lisa Hannigan, la cosa si fa decisamente più interessante; quando alla fine premi “play” e quella che ti accoglie è una voce struggente, carica di passione e portatrice di un pathos oscuro, ogni dubbio è fugato, e questo è il caso della bravissima Linda Em, cantante di origine irlandese al suo primo EP.
Dotata di voce forte e vibrante, la rossa Linda propone in questo EP sonorità oscure, ma nel contempo seducenti, che ci ricordano certamente le ultime opere di Leonard Cohen ma anche, col loro mix di folk, atmosfere celtiche ed intensi momenti gospel/soul, la meravigliosa produzione di Nick Cave fra la fine degli anni ’80 e la metà dei ’90, che ci viene ricordata per la passionalità e spiritualità che emergono da questi brani.
EP ottimamente prodotto come del resto era già facile da intuire dai credits, “Irish London” ci sembra una pubblicazione particolarmente interessante tanto per la qualità dei quattro brani, molto diversi nelle loro sonorità ed ispirazioni, quanto sopratutto per l’interpretazione meravigliosa di Linda, che già dimostra una personalità forte in grado di dare un tocco magico a questi già meravigliosi pezzi.
Attendendo con curiosità future pubblicazioni e la possibilità di poterla ascoltare dal vivo; ce la sentiamo davvero di sbilanciarci prevedendo un avvenire di successo per questa nuova, splendida voce proveniente da oltremanica.
Tracklist
- Wild Fire (videoclip)
- Two Hands
- Little Lightmaker
- White Horse
