Essere onesti con se stessi, con i propri valori, con la propria arte richiede, oggi più che mai, un elevato coraggio; spesso risulta più semplice seguire la massa, accontentare i gusti dei più, imprigionare la propria creatività a favore di un riscontro immediato. Ecco, la Municipale Balcanica rientra sicuramente nella categoria di coloro che scelgono l’audacia.
A festeggiare i quindici anni di carriera arriva Night Ride, il nuovo disco, il primo composto interamente da inediti. Otto brani nei quali la musica balcanica, quella tradizionale a cui ci avevano abituati, incontra la modernità attraverso l’uso dell’elettronica. Nessun stravolgimento, nessuna deriva sperimentalista, solo insaziabile curiosità, istinto e passione.
La necessità di dare più spazio anche al formato canzone, un’urgenza espressiva che va a toccare varie tematiche, dall’amore romantico alla fratellanza, dalla disillusione fino alla ricerca della felicità. Un desiderio di raccontare e condividere la potenza dei sentimenti come nei brani Constellation e Ogni stella, gli smarrimenti interiori come in Martin got lost o la vera essenza della band nel pezzo intitolato Rusty. Nota di merito per Transylvania Party Hard, canzone simbolo di questo disco, nonché primo singolo estratto.
“Night Ride” è semplicemente un disco bello, un lavoro curato e realizzato seguendo una propria onestà intellettuale, lasciando fuori dalla porta qualsiasi tipo di strategia di marketing.
Recensione a cura di Cinzia Canali
