Artista sospesa fra le due sponde della Manica, la nativa Francia e l’adottiva Inghilterra, Sarasara è uno dei personaggi più interessanti della più recente scena elettronica. Capace di riunire nella sua musica la purezza del sound elettronico fra Bristol e Reykjavik e l’essenziale eleganza della chanson francese, la brava Sarah Filleur si è già fatta apprezzare col debut “Amor Fati” (2016, ripreso in un successiva versione a cappella) e torna oggi con un secondo album che ne conferma il particolare talento.
“Orgone”, il nuovo album di Sarasara, trae il proprio titolo dal concetto esoterico di energia vitale dell’universo, concepito da Wilhelm Reich negli anni ’30 del XX secolo. Le vibrazioni del disco sono in effetti assai particolari, grazie al modo in cui la musica e le parole di Sarah si espandono nell’aria, catturando l’ascoltatore e immergendolo in una confortevole e rassicurante dimensione sentimentale.
Le dodici canzoni di “Orgone” presentano una particolare polarità nata dal particolare approccio compositivo dell’artista: l’uso della lingua francese – prevalente – ed inglese, il ritmo fra psichedelia, trip hop e dance e, soprattutto, l’oscillare del mood fra intimismo ed universalità, fanno di “Orgone” un album vivo e pulsante. In questi brani Sarasara dialoga con se stessa, con l’ascoltatore e con il mondo intero attraverso vie raffinate e misteriose che ci mettono in comunicazione con il profondo dell’universo e del nostro io.
“Orgone” è espressione di sentimento pulsante e vivido, fatta attraverso musiche raffinate e variegate – che pure si amalgamano in un continuum deliziosamente progressive – e, non ultimo, una voce delicata capace di esprimere, in questo gioco di polarità chiaroscure, la luminosa personalità di Sarasara. Un’esperienza vivida e affascinante, nata da un importante percorso di ricerca artistica e personale.
Tracklist:
- Flatline
- Blood Brothers
- Moon Rock
- Surrender
- Ego Trip
- Into Me See
- Tinkertoy
- Quand Même
- Tidy Up
- Je Te Promets
- Safe Word
- Anticorps