Il 12 Giugno Il Volo si è esibito per la seconda data a Taormina nel meraviglioso Teatro Antico, reso ancora più magico dallo spettacolo dell’Etna in eruzione.
Il trio è tornato sul palco dopo questi due anni di stop e per tutta la serata ha fatto sapere al pubblico quanto emozionante fosse tornare a riabbracciare i propri fan.
La scaletta non si è concentrata esclusivamente sull’ultimo lavoro “Il volo sings Morricone”, ma è stata una sorta di best of dei loro cavalli di battaglia che li hanno accompagnati in questi 13 anni di carriera.
Il concerto si è aperto con “L’estasi dell’oro” tratta da “Il buono, il brutto, il cattivo”, che ha riscosso un boato di applausi dalla platea, seguita da “Nessun Dorma” e “Il mondo”. Dopo “Se telefonando” e “Se” da Nuovo Cinema Paradiso, si prosegue con “Granada” e “Your Love”.
A questo punto si alternano sul palco esibendosi da soli, per permettere al pubblico di scoprire le personalità e i gusti musicali di ciascuno di loro. Ignazio sceglie “All by Myself” di Celine Dion mentre Gianluca ci regala la sua versione di “Your Song” di Elton John e Piero conclude con un brano della Cavalleria Rusticana che ama da sempre. Dopo “Un amore così grande” dedicata al pubblico e “Delilah” iniziano i duetti tra i quali colpisce la versione di Gianluca e Ignazio di “Halleluja” di Leonard Cohen dedicata a tutti coloro che ci hanno lasciato durante la pandemia e che ci osservano da lassù. Altra interpretazione magica ci viene regalata da Gianluca sulle note di “Can’t Help Falling in Love” di Elvis Presley e da Piero con “E penso a te”. Ci sono vari siparietti divertenti tra un brano e l’altro a cui il pubblico è da sempre abituato. Non ci sono barriere tra palco e platea a tal punto che una signora in tranquillità chiede ad Ignazio di avvicinarsi per fare un selfie insieme e da lì parte uno dei momenti più esilaranti della serata. Si va verso la fine con “Caruso”, “Volare”, “Surrender/O sole mio” per poi salutarci con “Libiam” da La Traviata ed il loro più grande successo “Grande Amore”.
Ancora una volta il talento di questi tre ragazzi ha scaldato il cuore di Taormina, ottenendo applausi e un’ondata di calore da parte di un pubblico entusiasta di ritrovarsi di nuovo insieme ad un loro concerto, per poter ascoltare insieme successi senza tempo egregiamente interpretati dagli artisti e dalla strepitosa orchestra che li accompagna.
Report a cura di Egle Taccia