Connect with us

Hi, what are you looking for?

No New

No New – Tin Woodman e il suo primo EP: Metal Sexual Toy Boy

Prendete uno scienziato, due musicisti, un registratore e fondete insieme il tutto. Otterrete musica innovativa e uno stile inconfondibile, che probabilmente stupirà tutto il loro pubblico. Venerdì 17 novembre esce l’EP “Metal Sexual Toy Boy”, che ha dato il nome al singolo che l’ha anticipato. Lui si chiama Tin Woodman, viene da Wautah, è un robot ed è arrivato per raccontarci la sua storia.

Il nome scelto per il robot è tratto da “Il mago di Oz”. Che significato ha questa storia per lo scienziato?

Lo scienziato, nonché padre di Tin Woodman, affascinato dal personaggio del famoso boscaiolo di latta, ha pensato che non esistesse nome più adatto per la propria creatura, priva di cuore ma desiderosa di cercare e donare emozioni simili a quelle umane attraverso la musica.

Il cuore di Tin, invece, è un registratore a nastro Fostex. Lo scienziato voleva un miscuglio di Vintage e Moderno?

Si, assolutamente! E’ proprio questo il leitmotiv di Tin Woodman, creare qualcosa di nuovo mantenendo sempre il dolce sapore di qualcosa che è da poco passato. Il nostro robot rappresenta l’idea di futuro che abbiamo sempre immaginato.

L’EP si chiamerà “Metal Sexual Toy Boy”: come mai questo titolo?

Perchè Tin Woodman è il robot più sexy, attraente ed irresistibile del mondo. Toy Boy? Per forza, è poco più che adolescente.

Ci parlate un po’ di questo EP?

Le cinque tracce parlano della vita di Tin Woodman, della nostra vita e della vostra vita. Raccontano la sensazione di perdersi quando si è lontani da casa (Wautah), dei nostri idoli, delle loro follie e di come senza di esse non saremmo qui a scrivere musica (Big Brian Feelings). Parlano di quel che tutti avremmo voluto essere dopo aver visto sparire i nostri brufoli: giovani, belli, attraenti e con un sacco di donne (Metal Sexual Toy Boy), di come può accaderci di tutto ma di fronte all’innamoramento si rimane sempre silenziosamente stupefatti (Like a Dumb). Infine la dedica a Tin che meritava tre nostri minuti per avere un cuore vero (Tin Woodman Glooms).

Vi siete ispirati a qualcuno per il sound dei vostri pezzi?

La prima cosa divertente di questo progetto è che Tin, Simon e Dave hanno ascolti completamente differenti. La seconda cosa divertente è che questo progetto suona solo “Tin Woodman”.

Domanda Nonsense: Tin, sei per caso parente di Wall•e?

E di R2D2? Di Robocop? Di N°5? E di Emiglio il meglio?

Federica Fallacara, per Nonsense Mag

Written By

Seguici su Facebook

Leggi anche:

No Interview

Parte da Milano il 16 gennaio 2025 “La Miseria Tour”, il tour di presentazione del nuovo album di Luca Romagnoli. La Miseria è il primo album da...

No Interview

Francesco Sacco sembra non avere intenzione di fermarsi. Dopo la pubblicazione nel 2023 dell’EP “B – Vita, Morte, Miracoli” e le date con il...

No Interview

“Dinosauri” è il nuovo album di Tommaso Di Giulio uscito il 27 settembre per Flamingo Management. Il cantautore romano, che vanta collaborazioni con artisti come Max...

No Interview

PAOLO BENVEGNÙ torna con “PICCOLI FRAGILISSIMI FILM – RELOADED” (Woodworm/Distribuito da Universal Music Italia – prodotto da Paolo Benvegnù e Luca “Roccia” Baldini), una nuova versione del disco che...