Per festeggiare l’inizio dell’estate siamo al Circolo Magnolia a Milano, dove il pubblico accoglie gli Eugenio in Via di Gioia con grande calore, definito dalla band stessa “tropicale”.
Da Torino portano la loro visione negativa del mondo mitigata da una forte ironia e da eleganti metafore, ma dal vivo trasmettono tutta la loro positività nei confronti della vita ed il clima è subito festoso e dinamico.
Il pubblico non ha bisogno di scaldarsi: si scatena da subito sulle note di Silenzio, creando tutto l’opposto del silenzio e dell’alienazione di cui parla il brano. La band si dimostra da subito positiva e coinvolgente, anche per chi non li conosce, e i membri sono sempre pronti ad instaurare un rapporto attivo col pubblico tramite conversazioni ironiche che prendono vita durante le pause o durante l’esecuzione dei pezzi.
La forza e l’energia della musica degli Eugenio in Via di Gioia travolge tutti durante i pezzi più sentiti: Emilia, Sette Camicie e Giovani Illuminati; mentre Eugenio risolve il cubo di Rubrik, mischiato dal pubblico, suonando e cantando durante i pochi minuti di Prima di Tutto Invento Me Stesso.
Palco e pubblico chiudono le danze proprio ballando con tutte le loro energie sulle note di Re Fasullo d’Inghilterra, e la promessa degli Eugenio di un prossimo ritorno a Milano.
