È arrivato “We Are All Cowards Now“, terza anticipazione di quello che ora si rivela essere un nuovo album di Elvis Costello: ‘Hey Clockface’, in uscita il 30 ottobre per Concord Records. ‘Hey Clockface’ stato registrato a Helsinki, Parigi e New York e mixato da Sebastian Krys a Los Angeles.
Dopo la registrazione solista di “No Flag”, “Hetty O’Hara Confidential” e “We Are All Cowards Now” a Helsinki al Suomenlinnan Studio di Eet Seppàlà nel febbraio 2020, Costello si è immediatamente recato a Parigi per una seduta (durata un solo fine settimana) presso i Les Studios Saint Germain.
Costello racconta: “Ho cantato dal vivo in studio, dirigendo dalla cabina per la voce. Abbiamo realizzato nove canzoni in due giorni, parlando molto poco. Quasi tutto ciò che i musicisti suonavano era in spontanea risposta a ciò che io stavo cantando. Registrare in questo modo a Parigi era da tempo un mio sogno.” L’ensemble, soprannominato “Le Quintette Saint Germain” da Costello, è stato reclutato da Steve Nieve (che suona pianoforte a coda, pianoforte verticale, organo, mellotron e melodica) ed è completato da Mickaél Gasche (tromba, flicorno e serpentone), da Pierre-Franàois ‘Titi’ Dufour (violoncello) e dalle complesse armonie (e dalle percussioni) di Ajuq.
Renaud-Gabriel Pion ha inoltre contribuito con una vasta gamma di colori, suonando i clarinetti (in si bemolle, basso e contrabbasso), il sax tenore il flauto basso ed il corno inglese.
Le registrazioni parigine sono opera di Francois Delabrière, mentre quelle newyorchesi sono state prodotte dal compositore, arrangiatore e trombettista, Michael Leonhart in collaborazione con i chitarristi, Bill Frisell e Nels Cline e ultimate con la voce e i testi di Elvis Costello “via Electrical Wire”.
“Volevo riportare “Helsinki-Parigi-???” sulla copertina dell’album, come fosse un profumo o un’agenzia pubblicitaria. ‘Londra’ era una possibilità come terza città, ma Londra è per sempre. Ci torneremo comunque. Michael mi ha mandato questa musica da New York al momento giusto. È riuscito ad entrare in sintonia con quanto realizzato nelle sedute precedenti e ha completato il quadro.”
Parlando della gamma emotiva e dinamica del disco, Costello afferma: “Volevo che il disco fosse intenso, sia che le canzoni fossero impetuose, da suonare ad alto volume, sia che richiedessero un’atmosfera più intima”.
L’album risultato, Hey Clockface, è “An Elvis Costello & Sebastian Krys Production” e fa seguito al loro precedente lavoro “Look Now”, l’album di Elvis Costello & The Imposters insignito di un Grammy®.
Nel video di “We Are All Cowards Now” (opera di Eamon Singer & Arlo McFurlow) campeggiano immagini di fiori e pistole, fumo e specchi, lapidi e monumenti, coraggio e codardia, amore per la pace, e incomprensione. |
“HEY CLOCKFACE”
- Revolution #49
- No Flag
- They’re Not Laughing At Me Now
- Newspaper Pane
- I Do (Zula’s Song)
- We Are All Cowards Now
- Hey Clockface / How Can You Face Me?
- The Whirlwind
- Hetty O’Hara Confidential
- The Last Confession of Vivian Whip
- What Is It That I Need That I Don’t Already Have?
- Radio Is Everything
- I Can’t Say Her Name
- Byline
Ascolta “ We Are All Cowards Now “: https://umi.lnk.to/Costello_WeAreAllCowardsNowWE
Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è un articolo scritto dalla redazione di Nonsense Mag.