Fast Animal and Slow Kids – Forse non è la felicità
Un deserto,un vasto deserto, arido e sconfinato, segno di distruzione e malessere ma anche segno della grandezza di madre natura e della libertà. Libertà che rende felici, libertà che fa paura.
Un uomo si guarda allo specchio e vede il riflesso dei suoi anni più belli: gli anni della giovinezza , rappresentati da un’ enorme quercia secolare, simbolo di forza e longevità nel (e del) tempo.
Quel tempo che scorre ed improvvisamente ci fa ritrovare in una sorta di limbo dove in alcuni momenti siamo invincibili e subito dopo sembra che un asteroide ci stia per schiacciare.
In lontananza si ergono delle montagne. Al di là di queste ci sarà sicuramente un’altra strada che ci aspetta con le nostre scelte, ma forse noi preferiamo rimanere in questo limbo, stretti alla speranza di trovare la felicità. Che poi si sa, ” l’attesa della felicità è essa stessa felicità “.
Art Review ad opera di Valentina Wrzy