Ci ritroviamo, come ogni anno, a fare i bilanci di quello che è stato questo 2018 che sta per concludersi e ad assegnare premi. Abbiamo ripercorso un anno di libri, dischi, singoli, video, concerti e festival e abbiamo selezionato quelli che per la redazione di Nonsense Mag sono stati i migliori.
Siete curiosi di scoprire chi sono gli artisti che si sono aggiudicati i No Awards 2018?
No Book
Una conversazione intima tra un padre e un figlio mai avuto. Una riflessione profonda sul significato della paternità. Un’occasione per ripercorrere una vita intera. Un romanzo commovente, coraggioso e poetico. “Il Giro dell’Oca” di Erri De Luca è il nostro No Book del 2018.
- Erri De Luca – Il Giro dell’oca
- Paolo Giordano – Divorare il cielo
- Corrado Fortuna – L’amore capovolto
- Valentina Farinaccio – Le poche cose certe
- Andrea Camilleri – Ora dimmi di te
- Levante – Questa è l’ultima volta che ti dimentico
- Lo Stato Sociale – Andrea
- Yoko Ono – Imagine
- Zero Calcare – Macerie Prime ( 6 mesi dopo)
- Boris Battaglia – Gainsbourg. Niente è già tanto.
No Album (internazionale)
Da Baltimora tornano i Beach House, ribadendo il proprio ruolo di maestri assoluti nella scena dream pop/shoegaze contemporanea con il misticheggiante “7”. È il nostro album internazionale del 2018.
- Beach House – 7
- Low – Double Negative
- A Place to Bury Strangers – Pinned
- Imagine Dragons – Origins
- Mark Lanegan & Duke Garwood – With Animals
- Fantastic Negrito – Please Don’t Be Dead
- The Soft Moon – Criminal
- Florence + The Machine – High As Hope
- Richard Ashcroft – Natural Rebel
- God Is An Astronaut – Epitaph
No Album (Italiano)
Ci ha fatti cantare e ballare con un viaggio nella notte al ritmo dei battiti del suo cuore. “Cosmotronic” di Cosmo è il miglior album del 2018.
- Cosmo – Cosmotronic
- Riccardo Sinigallia – Ciao Cuore
- The Zen Circus – Il Fuoco in una Stanza
- Maria Antonietta – Deluderti
- Max Gazzè – Alchemaya
- A Toys Orchestra – Lub Dub
- Wrongonyou – Rebirth
- Baustelle – L’amore e la violenza vol.2
- Calcutta – Evergreen
- Salmo – Playlist
No Single (Internazionale)
Con un video provocatorio diretto dal regista Hiro Murai, l’attore e cantante Donald Glover a.k.a. Childish Gambino canta con cruda ironia l’America ingorda, ipocrita e razzista attraverso un hip hop cupo e schizofrenico. È il nostro No Single Internazionale del 2018.
- Childish Gambino – This is America
- Richard Aschroft – Surprised By The Joy
- Jack White – Connected By Love
- Kurt Vile – Loading Zones
- Shame – One Rizla
- Paul McCartney – Come On To Me
- Iggy Pop & Underworld – Get Your Shirt
- Paul Weller – Movin’ On
- The Kills – List of Demands
- David Byrne – Everybody’s Coming To My House
No Single (Italiano)
Con la frase “se la pioggia fosse transitiva io ti temporalo” hanno stravolto tutte le regole della lingua italiana. Loro sono i Coma_Cose e “Post Concerto” è il nostro singolo preferito del 2018.
- Coma Cose – Post Concerto
- Riccardo Sinigallia – Ciao Cuore
- Cosmo – Quando ho incontrato te
- Management – Kate Moss
- Thegiornalisti – Felicità Puttana
- Immanuel Casto – Piromane
- Cesare Cremonini – Nessuno Vuole Essere Robin
- La Rappresentante di Lista – Questo Corpo
- Daniele Celona – HD Blue
- Maria Antonietta – Deluderti
No New
Zuin è un talento che abbiamo scoperto per caso e da cui siamo rimasti conquistati. “Per tutti questi anni” è il disco da scoprire del 2018.
- Zuin – Per tutti questi anni
- Francesco Camin – Palindromi
- I Segreti – Qualunque cosa sia
- Marlon – Music From The Rearview
- Cimini – Ancora Meglio
- Postino – Latte di soia
- Limbrunire – La Spensieratezza
- Diva – Divadelica
- Alfonso – 1 Kg di problemi e due etti di insalata
- Makai – The Comfort Zone
Special Awards
No Video
Maometto a Milano – Colapesce
In 3 minuti e 14 secondi i Ground’s Oranges sono riusciti a raccontarci la diversità ai tempi dell’Isis. Non abbiamo avuto alcun dubbio su quale fosse il miglior video dell’anno: Maometto a Milano di Colapesce è un film dentro una canzone.
No Tour
CremoniniLive2018
“Possibili Scenari” l’ha portato a San Siro tenendolo per mano, dopo una carriera costruita anno dopo anno. Una band eccezionale, arrangiamenti e scenografia mozzafiato, capacità di tenere il palco degna dei più grandi. Cesare Cremonini ha portato in tour lo spettacolo migliore del 2018.
No Festival
MiAmi Festival 2018
Il 2018 è stato l’anno dell’indie. Lo abbiamo celebrato nel festival che nel tempo ne ha lanciato i più grandi talenti. Con un inaspettato sold out e un’offerta musicale diversificata, con la commovente reunion di una band storica come i Prozac+ e l’arrivo a sorpresa di Calcutta, non abbiamo avuto alcun dubbio su quale fosse il miglior festival del 2018: il MI AMI Festival vince tutto. Abbiamo già i biglietti per la prossima edizione e voi?