“Niente di me” è il nuovo album di Ainè, pubblicato per Virgin Records (Universal Music Italia), l’album contiene due featuring con due talentuosi artisti italiani, Willie Peyote in “Parlo piano” e Mecna in “Mostri”, e rappresenta l’evoluzione naturale della carriera dell’artista.
Intervista a cura di Egle Taccia.
Le influenze musicali dell’album sono molteplici, verso quali immaginari hai voluto portare la tua musica?
Diciamo che ho voluto portarli nel mio mondo, nel mio nuovo mondo, in quello che è Ainè adesso, un mondo fatto di contaminazioni di vari generi musicali, dal rock, al pop, al soul, senza perdere di vista la chiave che secondo me è la cosa più importante, ovvero la contemporaneità e l’essere moderni, che è la cosa ci preme di più.
L’album ha delle sonorità molto internazionali, hai in mente di portarlo in tour oltreconfine?
Certo, sicuramente, quella sarebbe la cosa più bella, partire dall’Italia per poi andare fuori sarebbe una bellissima cosa.
Hai lavorato a dei suoni prevalentemente moderni, ma non mancano apparizioni di chitarre come possiamo sentire in “Cosa vuoi”. In più hai registrato in analogico. Pensi che il futuro della musica stia andando verso una riscoperta dei suoni analogici ed elettrici?
Mah, credo che non sia mai passata, perché questo modo di fare musica c’è sempre stato e credo che, a mio parere, sia anche un modo per dare un sound più omogeneo e caldo all’album. Stanno tornando molto anche i suoni anni ’80, quindi quello che era vecchio sta diventando moderno, l’importante credo sia la ricerca dei suoni, la cosa più importante.
Nell’album ci sono brani pop, ma anche altri pezzi che rispecchiano il tuo passato musicale. Questo può considerarsi un disco di transizione tra due mondi che ugualmente ti rappresentano?
Certamente, credo che il pop sia quello che mette un po’ in pace tutti i generi, mette insieme tutti i generi senza creare problemi. Quindi, il pop può mettere insieme l’hip-hop, il rock, il soul, per questo penso sia un genere che ha molta grandezza nel senso che, parlando di pop, puoi parlare di tutto, puoi mettere insieme vari generi senza farli cozzare l’uno con l’altro.
Presentando l’album ci tieni a precisare che è stato un lavoro di squadra. Questo disco ti ha dato una visione meno individuale del fare musica?
Diciamo di sì, soprattutto perché io sento questo progetto non come solista, ma come di una band, proprio perché ho registrato e suonato con la mia band con cui suono ormai da cinque anni e della quale non potrei fare a meno. Credo che senza di loro non sarebbe uscito l’album com’è oggi, quindi per me è fondamentale la band, il lavoro di gruppo.
L’album vanta due featuring con due artisti molto diversi tra loro. Come sono nate queste collaborazioni?
Prima di tutto con Mecna e Willie (Peyote) c’è un rapporto umano prima che lavorativo, quindi è stato abbastanza semplice incontrarci in musica. Ci stimiamo l’uno con l’altro ed è stato bellissimo averli come ospiti su questo album, perché credo che abbiano dato tanto a queste canzoni su cui abbiamo fatto le collaborazioni. È stato tutto molto naturale, è nato tutto con la massima limpidezza e credo che questa sia la cosa più importante e più bella delle collaborazioni.
A fine febbraio partirà il tour. Cosa dobbiamo aspettarci da questi nuovi live?
Questi nuovi live sicuramente saranno show più lunghi, con più canzoni e con altri due elementi di band, saremo in cinque questa volta, avremo allestimento show, avremo il nostro sound engineer, avremo dei visual, avremo un allestimento, quindi sarà uno show vero e proprio e inizieremo l’allestimento a fine febbraio, tra il 21 e il 22 febbraio.
Domanda Nonsense: Se avessi la macchina del tempo, a quale concerto andresti?
Se me ne dessi quattro ti direi: Prince, Michael Jackson, Pino Daniele e Mac Miller.
Guarda il nuovo video:
Le date del tour:
27.02 Roma Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio
8.03 Parma ZU CLUB
9.03 Torino Astoria
14.03 Bologna Covo Club
15.03 Milano Circolo Ohibò
16.03 Vicenza VINILE
22.03 Genova LaClaque
23.03 Pisa Lumiere Pisa
29.03 Terlizzi – (Bari) MAT laboratorio urbano
30.03 Avellino TILT
31.03 Foggia The Alibi