Miranda è il terzo disco, uscito per Black Candy Records, delle Altre di B, band bolognese che ha deciso di omaggiare l’opera di Quirico Filopanti, pseudonimo del professore, anch’esso bolognese, Giuseppe Barilli.
Un album indie rock curato in ogni minimo dettaglio.
“Miranda!” è il libro scritto da Quirico Filopanti nel 1858. Cosa di quel capolavoro vi ha colpiti di più?
Sicuramente la cosa che più ci ha colpiti è che nel libro Filopanti ipotizza un mondo diviso in 24 fasce orarie, l’embrione di quello che poi saranno i moderni fusi orari la cui invenzione è però attribuita al canadese Fleming che riprese il concetto di Filopanti più di vent’anni dopo. Ci piaceva il fatto che un’idea che oggi diamo ormai per scontata e banale nascesse in realtà dalla mente di un matematico bolognese.
Questo nuovo album gira molto intorno al concetto di viaggio. Esplorare, entrare in contatto con altre culture, con altri paesaggi quanto condiziona l’evoluzione artistica?
Il viaggio, sia che sia per suonare, per lavoro o una semplice vacanza, è sicuramente una componente fondamentale di questo album e più in generale di questo gruppo. Spesso la meta non è nemmeno così importante quanto lo spostamento in sé da un luogo ad un altro. Viaggiando incontri persone, ascolti musica, vedi paesaggi diversi da quelli in cui sei abituato a vivere. E uscire di tanto in tanto dalla propria comfort zone non può che portare a nuovi stimoli e ad un’evoluzione personale ed artistica.
E Bologna che ruolo gioca?
Cruciale. È il punto di inizio e di arrivo di ogni trasferta, lo sfondo sul quale rielaboriamo quanto abbiamo vissuto in giro per l’Italia e per il mondo. Bologna è brava a coccolarti ma bisogna stare attenti a non lasciarsi cullare troppo.
Mi raccontate com’è nato il progetto Altre di B?
In realtà è una storia abbastanza comune…frequentavamo tutti lo stesso liceo di Bologna, tre di noi erano in classe insieme e ci mancava un batterista che abbiamo trovato in un’altra sezione. Dal 2005 ad oggi siamo tutti e quattro parte delle Altre di B.
Aggiornateci sul tour, dove e quando suonerete prossimamente?
Guarda, copio/incollo l’elenco delle date così sono sicuro di non sbagliare:
30/12 Guardia Sanframondi (BN) – Doxapalooza
04/01 Napoli – Galleria 19
05/01 Ceccano (FR) – Officine Utopia
06/01 Cavriago (RE) – Circolo Kessel
12/01 Padova – Fishmarket
20/01 Parma – MU
27/01 Carpi (MO) – Mattatoio Culture Club
01/02 Monopoli (BA)
23/02 Pescara – Scumm
09-18/03 Austin (TX) – SXSW
23/03 Milano – Linoleum c/o Rocket
Domanda Nonsense: Il piatto più disgustoso mangiato all’estero?
Di solito ci piace provare cucine etniche e raramente ci disgustiamo per qualcosa. Ricordo però che qualche mese fa a Philadelphia abbiamo cenato in un ristorante vietnamita con un brodo su cui galleggiavano questa specie di polpette sinistramente simili a bulbi oculari umani. Ma anche andando oltre alle apparenze il sapore era vomitevole.
Intervista a cura di Cinzia Canali
