Un sound con cui respirare l’aria di Città del Messico, in un marzo afoso. E’ finalmente on line (https://www.youtube.com/watch?v=VVYYFBargvA) il primo assaggio di “Un Mondo Raro”, il nuovo disco di Antonio Di Martino e Fabrizio Cammarata dedicato a Chavela Vargas. Un appassionato omaggio alla straordinaria artista messicana sviluppato attraverso la scrittura e la musica dei due cantautori siciliani, fra i nomi più rilevanti della scena musicale italiana, tradotto in un album e un romanzo.
L’album, prodotto da Picicca e distribuito da Believe, esce in formato digitale il 20 gennaio e nello stesso giorno sarà disponibile in pre-order in formato vinile sullo shop dell’etichetta (www.picicca.it/shop). In tutte le librerie dal 19 gennaio sarà disponibile il romanzo biografico pubblicato da La Nave di Teseo (Le Onde, pag. 208, € 15.00).
“Un mondo raro. Vita e incanto di Chavela Vargas” è un progetto doppio nato da un viaggio da Palermo al Messico che nell’album si traduce in 10 tracce. Sono reinterpretate in italiano le canzoni più conosciute di un’artista definita da Pedro Almodovar “la rude voce della tenerezza”, registrate a Città del Messico insieme ai Macorinos, gli ex chitarristi della Vargas. “Non Tornerò è stata la canzone da cui è nato tutto”: spiegano i due cantautori. “Le chitarre che sentite sono quelle di Juan Carlos Allende e Miguel Peña, i musicisti ‘angeli custodi’ di Chavela Vargas”.
Una vita fra tequila, canzoni d’amore, passioni impossibili e magia, Chavela Vargas (1919-2012) è stata una delle voci più importanti dell’America Latina, arrivando, dopo gli ottant’anni, alla fama mondiale. In Italia non esiste nessuna pubblicazione su questa Edith Piaf messicana, che è stata amante di Frida Kahlo, musa di Almodòvar e icona omosessuale che ha infranto gli schemi di un intero secolo. Una carriera iniziata negli anni ’40, arrestatasi dopo tre decadi e, dopo vent’anni di alcolismo e oblio, ricominciata grazie a un incontro misterioso, che ha riportato la cantante alle scene mondiali, già anziana. Con il passo, la voce e la partecipazione emotiva di un romanzo, questo lavoro, nato da una passione comune e da un viaggio in Messico di due dei più stimati giovani cantautori italiani, sulle orme della cantante, ricostruisce la vita avventurosa di Chavela Vargas, dall’infanzia dolorosa in Costa Rica alla scoperta del Messico, dai concerti nelle bettole, all’Olympia di Parigi. Una vita di solitudine ed euforia raccontata attraverso le canzoni e il rapporto con autori, artisti e celebrità, tra iniziazioni sciamaniche e amori travolgenti bagnati da litri di tequila, come quello con la pittrice Frida Kahlo.
Si terranno a Bologna e Milano le prime presentazioni del lavoro con l’intervento di Pino Cacucci che ha scritto la prefazione del libro, rispettivamente alla Libreria Coop e alla Feltrinelli di Piazza Piemonte. Si prosegue a a Roma il 22 gennaio alla Libreria Atroquando con l’intervento di Paola Soriga e il 5 febbraio a Palermo alla Libreria Modus Vivendi.