La prima uscita è “Ortiche” di Kerouac. Scounting, produzione, edizioni e management fra le attività dell’etichetta. Rivolta esclusivamente a giovani musicisti e nuove realtà musicali.
“Musica fresca che spacca!” è il motto di Granita Records, nuova etichetta discografica indipendente che lavora con cantautori e band #brandnew, al loro primo affaccio, sforzo, gesto, saluto, conquista, sbarco nel mondo della musica.
Nata con la pubblicazione di “Ortiche” disco di debutto di Kerouac lo scorso 16 febbraio, Granita Records si prende cura di nuovi progetti, che hanno la forza intrinseca della gioventù, lo slancio del ‘tutta la vita davanti’, l’irragionevolezza dell’età, la forza di un’identità che va costruita nel tempo, con pazienza, abnegazione, follia. E proprio dal lavoro di confronto artistico e strategico con lo staff di Granita Records che Kerouac – al secolo il ventunenne Giovanni Zampieri – ha plasmato il suo cantautorato fra suoni acustici di chitarra e sonorità elettroniche urban (hip-hop, trap) in un lavoro che nella sua diversità rispetto alle odierne uscite di cantautorato indie testimonia l’attività di scounting e affiancamento compiuto da Granita.
“L’industria musicale – raccontano i due componenti di Granita Records, entrambi professionisti da anni nell’industria musicale – ha lentamente perso la freschezza, lo slancio e la benevolenza nei confronti degli emergenti e il talent scouting è diventato di quasi totale appannaggio degli artisti stessi, che autoproducendosi e autofinanziandosi sopravvivono in un scena indipendente che non molla e che resiste nei locali, nelle sale prova, negli studi di registrazione, nei progetti di molti giovani cantautori e musicisti.”
Granita Records si affaccia a questa realtà, riconoscendosi promotrice di attività e servizi che abbiano l’obiettivo di fare da cassa di risonanza per tutti i progetti che curerà. Occupandosi di produzione, edizioni, management, eventi musicali. Sempre alla ricerca di musica fresca, rigorosamente capace di spaccare!