L’ho scritto io è il nuovo album di Mauro Pina, cantautore, polistrumentista e paroliere italiano classe ‘66.
Undici tracce autobiografiche, interamente suonate dall’artista, di matrice pop ma che non hanno timore di esplorare anche altre sonorità come il prog, il jazz, il folk-rock fino ai ritmi latini. “L’ho scritto io” ruota intorno alle diverse fasi della vita di Mauro, dall’infanzia ad oggi e lo si percepisce dall’eterogeneità dei brani scritti, infatti, in un lasso di tempo molto ampio.
La canzone che desta sicuramente più curiosità è Sei fantastico che vanta la partecipazione di Rosalinda Celentano e che, non a caso, è stata scelta come singolo di lancio. Bello l’assolo di chitarra elettrica nel finale de La risposta o il pianoforte protagonista del brano Inconfondibile. Interessanti i brani in inglese, nei quali Pina pare sentirsi a casa, soprattutto Can be really so che pone in risalto la vera anima rock’n’roll del cantautore.
Un disco che nei testi vede il suo lato più debole, con contenuti perlopiù insipidi che tendono ad annoiare nonostante gli arrangiamenti i quali, al contrario, confermano le doti e l’esperienza del musicista.
Mauro Pina con “L’ho scritto io” ci regala un frutto ancora un po’ acerbo, da assaggiare in attesa di un prodotto più completo.
TRACKLIST
- Sei fantastico (feat. Rosalinda Celentano)
- La risposta
- Credi in te
- Ora basta
- Momenti
- Un cuore di colori
- L’uragano
- Inconfondibile
- What can I do
- Can be really so
- My path
- What do you want (feat. Rosalinda Celentano)
- L’uragano (remix by Paola peroni)
- Credi in te (remix by Dantrak)
Recensione a cura di Cinzia Canali