Il diciassettesimo disco di Enzo Avitabile si chiama Lotto infinito; dopo anni con l’EMI e poi con la CNI, è il suo debutto per Sony Music Italia.
L’album arriva a quattro anni dal disco Black Tarantella. Infatti il compositore, cantautore, sassofonista e polistrumentista napoletano è ancora impegnato nel Black Tarantella Tour 2016, avendo anche suonato nel concerto annuale sul cratere del Vesuvio a quota 1.200 metri, accompagnato dal contrabbassista Rino Zurzolo, dal pakistano Ashraf Sharif Khan al sitar e dal chitarrista Gianluigi Di Fenza.
Avitabile, che si definisce come “un migrante della musica”, si distingue per un sound originale che unisce il folklore partenopeo al worldbeat e il jazz, ha collaborato con gente del calibro di James Brown, Tina Turner, Goran Bregovic, Khaled, Manu Dibango, Femi Kuti, Seun Kuti, Bob Geldof, David Crosby, Rita Marley, Afrika Bambaataa, Pino Daniele, Franco Battiato, 99 posse, tra molti altri.
Il disco vanta molte collaborazioni, come i duetti con Giorgia in De Profundis o con Renato Zero in Bianca, ma le canzoni che mi hanno toccato di più sono il duetto con De Gregori in Attraverso l’acqua (affrontando il tema degli immigrati che cercano di arrivare a Lampedusa), il duetto con Caparezza in Amm’ ‘a Amm’ ‘a (incitando al cambiamento e alla voglia di vivere), quello con Mannarino in San Ghetto Martire e Nisciuno sape, con Elena Ledda e Paolo Fresu. Nella canzone Verità sarà, duetto con Hindi Zahra, si può anche sentire Bella Ciao! Inoltre partecipano nel disco anche Daby Touré, Pippo Delbono, Giovanna Marini, Lello Arena, Angela e Marianna Fontana.
Lotto infinito è un album registrato a regola d’arte, con una ampia varietà di strumenti e predominantemente cantato in dialetto napoletano, che raccoglie sonorità da varie parti del mondo e parla di speranza, comprensione e temi sociali, tra i quali disoccupazione e immigrazione.