“II: la bella vita”: si intitola così il secondo capitolo dell’avventura discografica di Niia Bertino, che già dalle prime note conferma le ottime impressioni suscitate dall’esordio “I” del 2017. La cantautrice e pianista classe 1988 originaria del Massachussets, dopo gli esordi come vocalist per Wyclef Jean ed una serie di importanti esperienze nel mondo della TV e dello spettacolo ha intrapreso una ormai stabile carriera solista grazie alla collaborazione con Robin Hannibal dei Rhye, co-produttore con la stessa Niia di tutte le sue produzioni.
Dopo il primo album dedicato ai sentimenti e all’amore in generale, “II” si concentra sulla fine dell’idillio e sul tema della separazione, temi affrontati con classe e senza alcun patetismo. La voce sussurrata di Niia, morbida e sensuale, ci accompagna in una profonda notte dell’anima, alla ricerca di una luce perduta: in un mondo patinato, ora smaccatamente chic ora vagamente inquietante, la cantautrice italoamericana conduce l’ascoltatore in un lungo, sensuale viaggio alla ricerca della serenità.
Lo sfondo ideale di questo viaggio è una colonna sonora fra jazz e r’n’b, con cui la suadente voce di Niia stuzzica la nostra immaginazione, immergendoci in un sogno felliniano fatto di una dolce vita notturna, nella quale serve l’accortezza di non lasciarsi troppo andare, poiché qua e là troviamo incombenti e minacciosi alcuni inquietanti fotogrammi tratti da film di David Lynch come “Mulholland Drive”.
Proseguendo nel cammino, inevitabilmente finiamo con l’abbandonarci ad ogni suggestione e all’ammaliante canto dell’affascinante Niia, ignorando gli inquietanti avvertimenti di brani come “No Light”, “Obsession” o “Black Dress”. L’ingresso in questo patinato e sofisticato mondo della “Dolce Vita” val bene l’alea e finiamo col chiudere gli occhi abbassando le difese, ascoltando brani come “Obsession”, “Face” o la stessa title track. Alla fine del viaggio, la luce finalmente arriva, e possiamo solo esser contenti di esserci abbandonati al gioco della seduzione e dell’inevitabile abbandono in queste tredici canzoni.
“II” è un album che racchiude eleganza ed emozionalità senza manierismi né facili escamotage, ascolto ideale per scoprire un’autrice ed interprete di rara raffinatezza come Niia.