La sfida del Primo Maggio per sensibilizzare all’utilizzo consapevole delle plastiche monouso all’interno dei festival di grandi dimensioni.
La musica e il design scendono in piazza in occasione del concerto del Primo Maggio attraverso un gioco per promuovere l’ecosostenibilità nella cornice Piazza San Giovanni in Laterano, Roma. Sono sei le community coinvolte in Plastify, un’iniziativa volta a sensibilizzare il riciclo delle plastiche monouso all’interno di festival di grandi dimensioni.
Il gioco
In prossimità di uno dei gate di accesso all’area concerto, il pubblico del Primo Maggio troverà l’installazione Plastify: sei totem cilindrici, in cui gettare un tappo di plastica per esprimere il proprio voto. Ai giocatori verrà chiesto di supportare il proprio artista preferito, contribuendo contemporaneamente alla raccolta di una risorsa tutt’altro che da scartare. Votare è facilissimo: ogni raccoglitore sarà associato al nome di alcuni degli artisti presenti al Concertone scelti tra quelli presenti in line up dalle sei community coinvolte nel progetto, promotrici della nuova musica italiana ed internazionale. Di seguito la lista delle sei community e dei rispettivi artisti scelti per l’iniziativa.
Dischirotti – Ex-Otago
Il Faro Indie – La rappresentante di lista
Le Rane – Coma_Cose
Sei tutto l’indie di cui ho bisogno – Pinguini Tattici Nucleari
Talassa – Colapesce & Bianco
Tutti Giù Parterre – Gazzelle
L’installazione si propone di sensibilizzare lo spettatore ad assumere un comportamento ecosostenibile, coinvolgendolo attraverso un’iniziativa ludica e partecipativa; gli sforzi di questa iniziativa di raccolta sono destinati al territorio romano stesso che si vedrà arricchito della piantumazione di nuovi alberi su viali e giardini.
Il progetto
Plastify nasce all’interno del progetto di tesi magistrale di Matteo Bresaola, Marina Dente e Federica La Forgia, studenti del CdLM in Design Sistemico del Politecnico di Torino con la supervisione di iCompany e la collaborazione di Dischirotti, Il Faro Indie, Le Rane, Sei Tutto L’indie, Talassa e Tutti Giù Parterre. Grazie al patrocinio di Legambiente, Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che da trentuno anni si svolge nel mese di agosto a Rispescia (GR), e alla collaborazione del circolo Legambiente Mondi Possibili, tutti i tappi di plastica recuperati durante il gioco verranno raccolti e grazie al loro recupero sarà possibile attivare progetti territoriali su Roma nell’ambito della piantumazione e del verde urbano. L’auspicio dell’associazione ambientalista è che anche il Concertone del Primo Maggio possa diventare presto un evento Plastic free.
“Si tratta di un progetto che può portare diversi risvolti positivi: da una parte gli attori coinvolti nel progetto hanno la possibilità di apprendere un messaggio di sostenibilità ambientale e toccare con mano la semplicità di alcune azioni virtuose del quotidiano, dall’altra le risorse che vengono rimesse in circolo permettono ad attori locali di beneficiare di materie prime per la produzione di nuovo valore” .
Matteo Bresaola, Marina Dente, Federica La Forgia;
gruppo di studio del Politecnico di Torino.
Plastify è un progetto di: Matteo Bresaola, Federica La Forgia, Marina Dente per il CdLM in Design Sistemico del Politecnico di Torino.
Sotto la supervisione di: Politecnico di Torino nella figura di Silvia Barbero, iCompany e Primo Maggio Roma;
Con il patrocinio di: Legambiente e Festambiente;
Partner: iCompany e Primo Maggio Roma; Dischirotti, Il Faro Indie, Le Rane, Sei Tutto L’indie, Talassa e Tutti Giù Parterre;
Hanno Partecipato al progetto: Raffaele Annunziata, Raffaele Bartoli, Matteo Bresaola, Francesco Bruno, Eleonora Conti, Alba De Bellis, Marina Dente, Jessica Fuschillo, Marco Improta, Federica La Forgia, Riccardo Magni, Stefano Maiorana, Emanuela Mereu, Gabriele Naddeo, Jacopo Patrignani, Giulia Perna, Giuseppe Piccoli, Gian Marco Perrotta, Marco Perrotta.
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Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è un articolo scritto dalla redazione di Nonsense Mag.