Esce oggi, venerdì 14 dicembre, in anteprima su Nonsensemag “È Natale”, il nuovo video di Leonardo Angelucci, secondo estratto da “Questo frastuono immenso” (Alka Record Label), il fortunato disco d’esordio del cantautore romano.
“È Natale” è un classico brano folk, contaminato da coinvolgenti sfumature rock. La linea di violino, che attraversa tutta la canzone, traduce in suono il significato del testo: una denucia amara e molto originale del consumismo con cui tutti noi abbiamo colorato l’atmosfera natalizia.
Guarda il video di “È Natale”:
CREDITI VIDEO:
Marco Mari – SpottedMind VIDEO presenta È Natale,
una produzione Free Club Factory, diretto da Marco Mari, direttore della fotografia Andrea Vitiello, scritto da Leonardo Angelucci e Marco Mari. Musiche di Leonardo Angelucci.
Con la partecipazione di Germano Fusco, Fabio Mancini, Giulia Paris, Michelangelo Letizia, Alessandro Monzi, Antonello D’Angeli. Scenografa e food stylist Valeria Santivetti, costumi Full Party – Guidonia, truccatrice Giorgia Melillo, effetti speciali (macchina del fumo) Magic Sound Shop – Fiano Romano.
Un ringraziamento a Fusco Guitars e alla famiglia Ortenzi per la location.
Leonardo Angelucci parla di “È Natale”.
“È Natale è il brano folk rock del disco, le mie radici romane e sabine. Ci sono i miei riferimenti musicali e colleghi con i quali sono cresciuto e collaboro tuttora, come Daniele Coccia Paifelman de Il Muro del Canto o Alessandro Monzi degli Area 765 (ex Ratti della Sabina).
È anche il mio pezzo di denuncia. La denuncia di un Natale ormai intriso di consumismo e capitalismo, completamente svuotato dalla magia che tanto mi incantava, quand’ ero piccolo. Le atmosfere folkloristiche di estrazione est europea si intrecciano a liriche taglienti e satiriche, il tutto coronato da un videoclip girato in stile film natalizio americano, dove i personaggi sono caricature di queste diverse facce del Natale e traducono bene l’atmosfera del pezzo.”
Nel Frattempo, continua il ricco tour di presentazione del disco. I prossimi concerti: il 14 dicembre all’Arci Bolognesi di Ferrara e il 15 dicembre al Retrogusto di Bologna.
CALENDARIO DEI CONCERTI
14/12 Release Party – Arci Bolognesi – Ferrara
15/12 Retrogusto – Bologna
28/12 Monk – Roma – In apertura ad Emilio Stella
04/01 Bar Milano – Savona – “unplugged”
05/01 Green Pub – Carcare (Sv) – “unplugged”
11/01 Le Mura – ROMA – With Wet Floor
13/01 Sottoscala 9 – Latina
18/01 Km Sclero – Stornarella (Fg)
19/01 Undercover Caffe’ Letterario – Martina Franca (Ta)
20/01 Buatt – Eboli (Sa)
26/01 Irish Cafe’ – Pianola (Aq)
01/02 Circolo Agora’ – Cusano Milanino (Milano) – With Wet Floor
15/02 Satyricon – Alatri (Fr)
29/03 Open Space – Potenza
30/03 Fabbrica 102 – Palermo
LEONARDO ANGELUCCI – BIOGRAFIA
Leonardo Angelucci nasce a Roma nel 1991. Inizia a studiare musica a sette anni e viene quasi subito sedotto dalle sei corde di una chitarra acustica. Crescendo coltiva, con i suoi coetanei, i primi progetti: nel 2011 pubblica “Nightbus”, album originale della sua prima rock band “Black Butterfly”; nel 2014 pubblica “I’m free” con la prog-rock band “Lateral Blast”, seguito, nel maggio 2016, da “La luna nel pozzo”.
Inizia a lavorare sul suo progetto solista alla fine del 2016. Registra e produce presso il Freedom Recording Studio “Contemporaneamente”, il suo primo ep, che esce a maggio 2017 per la Alka Record Label di Ferrara e contiene cinque brani inediti.
Dopo tre videoclip, il Premio del Pubblico al Roma Videoclip con “Capigliatura” e tantissimi concerti in tutta Italia, vince il premio Indie al ponte e il contest su Lucio Battisti, guadagnando la partecipazione a due serate del MEI di Faenza.
Durante il 2017 suona in apertura a Coez, Giorgio Canali, Roberto Billi, Daniele Coccia Paifelman, Leo Pari e molti altri. In autunno parte in tour con Daniele Coccia Paifelman, cantautore folk e leader della storica folk band romana Il muro del canto, come chitarrista elettrico. Insieme alla band, portano in tour il primo disco di Coccia, “Il cielo di sotto”.
Leonardo Angelucci entra in studio alla fine del 2017 per registrare il suo primo album, sotto la direzione artistica di Manuele Fusaroli, noto produttore della scena indipendente nazionale (The Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti, Nada, Luca Carboni, Motta, Nobraino, Le luci della centrale elettrica, etc.) e Massaga Produzioni.
A febbraio 2018 è tra i 60 selezionati per le audizioni Live di Musicultura, su più di 800 iscritti; a marzo viene selezionato tra i 150 musicisti finalisti del contest 1M Next, che porta artisti indipendenti sul palco del Primo Maggio a Roma. A settembre conclude il “Breakin the summer Tour”, con più di 500 ep venduti, una ristampa in deluxe edition e quasi 100 concerti in tutta Italia.
Il 19 ottobre è uscito “Questo frastuono immenso”, l’album di debutto. Il disco è stato anticipato, ad agosto, da “Sedile posteriore”, il primo singolo estratto.