Si chiama MALCKY G è nato a Milano da mamma italiana e padre americano del Bronx, entrambi appassionati e non solo di musica rap.
Una biografia breve ma che racconta perfettamente tutto quello che questo 15enne ha nelle vene: la musica, che se per i genitori era il Rap ora, semplicemente per motivi anagrafici, è la TRAP.
Potete ascoltare in tutti gli store digitali (https://vir.lnk.to/senzaorari) il suo primo brano inedito “SENZA ORARI”, pubblicato per Virgin Records (Universal Music Italia) brano che riassume i canoni del genere (parole come Ghiaccio e flexo, l’idea di fare tardi nei locali, i marchi più costosi addosso e la gang con cui stare in giro) su una base trap dal sapore made in USA, il tutto accompagnato da un video girato a Milano e diretto da Mini Astronauts in cui Malcky racconta per immagini il suo mondo /https://youtu.be/SGApF-DWyD0), quello di un teenager cresciuto a pane e black music.
Malcolm Reeves, questo il suo vero nome, è infatti un quindicenne, italo-americano, figlio d’arte: il papà Mohamed Reeves, nativo del South Bronx, è stato un ballerino internazionale ed ha lavorato con Michael Jackson.
Sono i genitori ad aver assecondato la passione di Malcky e ad avere una grande influenza nello sviluppo creativo del giovane TrapAutore che già a soli 10 anni scriveva e interpretava i suoi pezzi.
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Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è un articolo scritto dalla redazione di Nonsense Mag.
