Première mondiale a Roma di “Mangasia: Wonderlands of Asian Comics”, la prima mostra al mondo che esplora lo straordinario continente creativo del fumetto Asiatico.
Creazione di The Barbican Centre di Londra e di un team di venti esperti, al lavoro dal 2014 con alla guida Paul Gravett, esperto di comics, giornalista, scrittore e broadcaster, la mostra rappresenta la varietà e la forza dinamica del fumetto in tutta l’estensione territoriale di un’ Asia in mappatura completa (Giappone, Corea del Nord, Corea del Sud, India, Cina, Taiwan, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Filippine e Singapore, e gli emergenti Buthan, Cambogia, Timor Est, Mongolia e Vietnam), attraverso opere che in parte non sono mai uscite prima d’ora dai loro Paesi di origine.
Schizzi, layout, pagine complete, istallazioni spettacolari che sorprendono dietro l’angolo, fatti storici che prendono vita dalle tavole dei fumetti, folklore, lotte sociali, miti soprannaturali, censura, sessualità e violenza con tutto il loro mondo di forti emozioni e contraddizioni, film, anime, tecnologia digitale e sperimentazione.
La mostra proietta in un mondo fortemente radicato ma per nulla confinato nelle proprie terre d’origine, un mondo che prende vita per mezzo di un’arte fortemente esigente e pertanto, ma anche sorprendentemente, in continua innovazione e sperimentazione; per il visitatore, un viaggio in un mondo sconosciuto, un incredibile paese delle meraviglie..!
Mangasia: Wonderlands of Asian Comics sarà in mostra Al Palazzo delle Esposizioni di Roma, poi per i prossimi 5 anni andrà in giro per il mondo.
”Anticamente le persone, guardando la Luna, erano suddivise in due gruppi: quello di chi pensava semplicemente “è la Luna”, e quello di chi pensava “la Luna… ma che diavolo sarà?“. (Leiji Matsumoto “The Shadow Warrior”)