Il Presente è un canzone “bonsai” (solo 1.29 la sua durata) di Tempus Fugit (2018 Riff/CARDIO).
Maria Devigili ha scritto la canzone pensandola come ad una specie di oscura filastrocca sul tempo che fugge, incurante di tutto il resto. È un brano asciutto e senza sfarzo – solo voce e ukulele – posto proprio nel mezzo dell’album per creare una sorta di rottura con il resto delle altre canzoni che hanno ben altra struttura e dimensione.
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Guarda in anteprima “IL PRESENTE” di MARIA DEVIGILI su Nonsense Mag
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Mettere insieme questa canzone con la sfavillante Las Vegas è sicuramente paradossale. Ma c’è qualcosa d’illuminante in ogni paradosso. La stessa Las Vegas, di per sé è una città paradosso.
“Città del peccato” e del gioco d’azzardo, città piena di luci e attrazioni mondane ma anche città sorta in mezzo al nulla. Il nulla di un silenzioso e mistico deserto roccioso dove “sopravvivono” ancora alcune piccole comunità di Indiani d’America.
Las Vegas è un gran supermercato aperto 24 ore su 24, dove si vendono sogni, persone, cose. Ma questa è anche l’essenza dei nostri giorni in cui viviamo come dentro ad una vorticosa marcia di consumi. E il tempo scivola via mentre noi ripetiamo quasi intontiti questa marcia.
La salvezza, se ce n’è una, è fermarsi un attimo e vivere appieno il presente.